La stazione di Luino: principali citazioni

Data di pubblicazione:
17 Febbraio 2022
La stazione di Luino: principali citazioni

Luino Station: main quotations

Vittorio Sereni. L’enigma dell’ora, «La Rotonda», 2-1980
[…] Ecco la coppia irrompere con baldanza sulla piazza della stazione internazionale e gli occhi di entrambi correre simultanei al quadrante del grande orologio incastonato nella sommità dell’imponente facciata avvolta in una luce indefinibile, non proprio grigia ma non ancora rosea. 

Piero Chiara. Una stazione immaginaria, in Id., I luoghi, Pordenone 1988
[…] la facciata troneggia a sopra la piazza appena abbozzata, i fasci dei binari luccicavano da Voldomino al ponte di Germignaga, l’enorme tettoia, simile a quella della Gare de Lyon a Parigi, accoglieva le […] fumate delle locomotive. […] Andare alla stazione voleva dire uscire dal paese per entrare in un ambiente favoloso, popolato di stranieri in transito, di mercanti, spedizionieri, guardie di finanza, carabinieri, ferrovieri svizzeri e italiani in divisa, agenti di pubblica sicurezza. Nel Buffet di prima classe si potevano trovare famiglie intere che si rifocillavano durante le operazioni doganali, ladri internazionali, ma anche il ministro dell’Impero Germanico con la sua signora, la regina Maria Pia di Portogallo, il re Umberto I e il Principe di Napoli […].

G. Jacob. L’Italie du Nord et du Centre (Avril 1884), s.l., s.e. [ma Parigi?; 1884]
[…] Ce n’est cependant que plusieurs kilométrés plus loin [dalla stazione di Pino] qu’on été installées, à Luino ou Luvino, la grand station internationale et les douanes suisse et italienne. Ici eut lieue un long arrèt, sous la magnifique galerie vitrée d’une vaste gare à peine termine; la dogana, malgré sa mauvaise réputation, ne se montra point trop tracassière […].

Luigi Boniforti. Per laghi e monti. Guida descrittiva, storica, artistica e pratica […] Nuovissima edizione accresciuta di viaggi ai laghi di Lucerna, Zurigo e Ginevra, Milano-Torino [Dumolard-Roux & Co.], s.d. [ma post ott. 1887]
Luino […] Stazione ferroviaria. Ritornando alla stazione […] la medesima vuol essere particolarmente segnalata al visitatore, così per la bella ubicazione allo sbocco della valle della Tresa, che fra Luino e Germignaga si schiude e si allarga a meravigliosi prospetti ; come per la mole, la varietà e l’eleganza dei grandiosi edifici […]. Fra i corspi dei diversi fabbricati quello dei passeggeri e relativi uffici, che più adorna e più alta leva la fronte con l’ampia tettoia in ferro, vi occupa l’estensione di 156 m. […] ; e i due magazzini doganali per le merci di transito italiano e svizzero, non misurano meno di 110 m. cadauno. Vi sono stabiliti 14 binari pel servizio passeggeri e delle merci ; con 44 scambi e 43 piattaforme. Tutte queste belle e grandiose costruzione dell’architetto Faini, sono state eseguite dall’impresa Pelini, Negretti & C. ; e tutti i materiali e meccanismi di ornamento […] vennero provveduti dalla impresa Medici.

Edmondo Brusoni, Da Milano a Lucerna. Guida itinerario-descrittiva della ferrovia del Gottardo, dei Tre Laghi, del Lago dei Quattro Cantoni, del Canton Ticino […], El. Em. Colombi e C., Editori, Bellinzona 1901.
La Stazione Internazionale di Luino, costruita a speso dello Stato italiano, è un vero monumento dell’architettura ferroviaria dei nostri tempi. I binari e gli edifizi di questa stazione occupano una lunghezza di quasi un chilometro e una larghezza di 130 metri. […] Gli edifizi consistono nei magazzini doganali italiani e svizzeri e relativi uffici, officine, rimesse per vetture, depositi per locomotive, caserme di guardie doganali, allori e nel fabbricato viaggiatori d’imponenti proporzioni, con una tettoia in ferro lunga metri 150 e larga 32 […]. Ne fu architetto l’ingegnere Faini, il quale in quest’opera veramente grandiosa diede saggio di perizio non comune.

Ultimo aggiornamento

Giovedi 18 Aprile 2024